Ciao, mi presento


Ciao, mi presento: mi chiamo Valentina ed ho una grande passione per tutti gli oggetti che hanno una storia da raccontare, sia che siano appartenuti a me, alla mia famiglia o che abbiano una storia segreta, tutta da svelare. Spesso questi oggetti dal fascino particolare vengono relegati in un angolo della nostra casa o del nostro armadio, perchè sono un po' malandati oppure perchè non sappiamo più che farne; ma non abbiamo il coraggio di buttarli perché in fondo occupano ancora un angolino del nostro cuore. Che fare allora di questi oggetti della memoria? Io ho deciso di reinventarli e di dare loro una nuova vita: alcuni hanno trovato un nuovo utilizzo, alcuni altri sono stati riportati all' antico splendore ed hanno trovato un posto d' onore nella mia casa, altri ancora sono stati riparati, rinnovati e decorati con fantasia, per tornare ad essere utilizzati.
In questo blog troverete le storie dei miei oggetti e di come li ho trasformati.
Non piacerebbe anche a voi dare una nuova vita ad un oggetto che vi è caro e magari farne dono ad una persona per voi speciale?

domenica 22 giugno 2014

Il cestino della zia

Me lo ricordo bene questo cestino: zia Egeria lo portava sempre con sè durante le nostre scampagnate. C' erano i nonni, mamma, papà, il mio fratellino, gli zii; per me bambina era una festa godere di quei pasti, consumati tutti insieme, seduti sull' erba.  Si cercava un bel prato, si stendeva la coperta a quadretti e al centro vi si posava lui, il protagonista della scena: il cestino da pic nic. Era bello davvero : chiuso da due specie di alamari in vimini, lo ricordo foderato di tessuto a quadretti bianchi e rossi. Gli elastici sistemati sul coperchio trattenevano piatti, bicchieri, posate e l' immancabile termos per il caffè, mentre la base conteneva ogni sorta di bontà.
Poi sono diventata grande, sono cambiate le abitudini e per molti anni non ho più rivisto quel cestino. Fino a che non l' ho ritrovato in fondo ad un armadio a casa della zia, oramai rotto, privo di fodera e di chiusure. Ma sempre pieno di fascino.
 
 
Ed allora ho deciso di reinterpretarlo, ridonandogli l' antica bellezza, complice un pizzo all' uncinetto della nonna
 
 
 
e di trovargli un nuovo utilizzo, per poterlo tenere sempre vicino a me:
 
 
 
 

 
 
Adesso mi accoglie tutte le volte che apro la porta di casa e mi ricorda tempi felici
 
 

martedì 17 giugno 2014

Passione e vecchi foulard

Avete presente quella scatola piena di sciarpine e foulard e che avete accumulato negli anni, ma che adesso non utilizzate più? Ebbene, anche io ne ho una ad occupare spazio nel mio armadio, ma adesso non è più così piena. E sapete perché? Perché mi ero stufata di tenere lì foulard che non avrei mai indossato, sciarpette che non riuscivo più ad abbinare, strozzini oramai superati. Allora sapete cosa ho fatto? Ho aggiunto catenelle, resti di vecchie collane, rose di tessuto realizzate da me e li ho trasformati in fantastici accessori!!!
Una collana per mia sorella:
 
 

 
una per me:
 
 
una per la mia amica  Laura:
 

ed infine, una per la mia amica Stefania:

 
 
 
Il foulard Hermes invece, con l' aggiunta di una catena Chanel  è diventato un fantastico top!!!
 
 


 
Alla fine però mi erano avanzati due pezzetti di catena Chanel dorata e così ho pensato di realizzare un collier per la mamma:
 
 
 
e anche uno per mia cognata:
 
 
E adesso cosa dite? La volete anche voi una fantastica collana foulard? Contattatemi!!
 

 

sabato 14 giugno 2014

Ricreare col cuore

Tutto  è cominciato con la mia vecchia borsa di paglia: l' avevo acquistata anni fa in un delizioso paesino a pochi chilometri dalle spiagge della Costa Azzurra e sapeva di mare, di Provenza, di vacanza. Fresca e capiente, era diventata la compagna delle mie estati, al mare, sui prati, ovunque andassi a trascorrere ore spensierate, tanto che la paglia sui bordi era oramai consunta. Avrei dovuto buttarla via e, con pochi euro, comprarne una nuova. Ma non sarebbe stata la stessa cosa: io quella borsa la amavo. E così, dopo averla usata ancora un po', camuffandola con un pareo colorato, mi sono decisa a darle una nuova, seconda vita. 
Ho sempre avuto, fin da piccola, la passione per bottoni, nastri e vecchi pizzi. Quando nonna Elettra, la mia nonna materna, tirava fuori quella scatola di latta, colma di quelli che per me erano piccoli tesori, io mi perdevo per ore a guardarli e a immaginare cosa avrebbe potuto nascere da tutti quei piccoli oggetti meravigliosi.
Ed è stato grazie a questa passione che la mia vecchia borsa ha trovato un volto nuovo




Conservavo ancora  alcuni di quei pizzi ed uno di questi, insieme ad uno scampolo di tessuto è diventato un fantastico bordo per "lei"!





Naturalmente ho dovuto inventarmi dei piccoli trucchi per nascondere le giunte nel tessuto, non avendo potuto smontare i manici, rivettati alla paglia.Ecco qui il risultato: due piccole barrette di tessuto impunturato sono diventate un elemento decorativo



Io sono contentissima di avere recuperato questa vecchia borsa, cheora amo ancora più di prima e che ancora mi fa compagnia nelle mie estati. E voi cosa ne dite? Vi piacerebbe ridare nuova vita ad un oggetto che vi è caro?